martedì 23 ottobre 2012
Lupi, cani e dominanza
Il cane discende dal lupo; su questo ormai sono quasi tutti d'accordo.
Quasi tutti, perché qualcuno, come Raymond Coppinger, propone che cane e lupo abbiano un antenato comune, ma sta di fatto che lupi e cani sono molto simili ed è possibile per una coppia cane-lupo generare cuccioli.
Nonostante questa possibilità, però, da quando il cane e il lupo hanno preso strade evolutive diverse, le due specie non si sono più avvicinate e ognuna è andata per la sua strada.
Con le sue più di 400 razze diverse, dal Chihuahua al San Bernardo, il cane è forse l'animale che più rappresenta lo spirito di adattamento e un DNA notevolmente flessibile.
Ma è sempre un cane, e per molti versi è diverso dal lupo.
L'etologia è lo studio degli animali nel loro ambiente naturale; se vogliamo studiare il cane dal punto di vista etologico incontriamo subito un piccolo problema:
Qual'è l'ambiente naturale del cane?
Generalmente il nostro cane non vive nelle vallate del parco nazionale di Yellowstone, i più fortunati hanno un giardino, ma la maggior parte vive nel salotto di una casa di 3, 4 locali.
Oltretutto il nostro cane non vive in branco con i suoi simili, siamo noi il suo branco, e anche con la migliore buona volontà, noi non ci comportiamo come lui.
Recenti studi hanno portato a riconsiderare il termine "alfa" generalmente utilizzato per i lupi che guidano i branchi: la maggior parte dei branchi è infatti costituita da un nucleo familiare così, più che "alfa" il capobranco è un genitore.
Tuttavia lo stesso dottor Mech conclude che se i branchi sono riuniti artificialmente dall'uomo o sono molto numerosi, la gerarchia è oggetto di lotte, spesso codificate in forme rituali.
Chi frequenta gli ambienti cinofili sa che ci sono due parole che scatenano subito reazioni contrastanti: dominanza e aggressività.
C'è infatti chi basa la quasi totale comunicazione col cane su dominanza e aggressività, e c'è chi dice che dominanza e aggressività semplicemente non esistono nel cane.
L'aggressività viene spesso considerata una malattia da curare.
Per capire meglio cosa queste parole significano, vorrei proporre la definizione di dominanza secondo l'etologia:
La dominanza è un comportamento quantitativo e quantificabile visualizzato da un individuo con la funzione di ottenere o mantenere l'accesso temporaneo a una particolare risorsa in una particolare occasione, contro un avversario particolare, senza incorrere in lesioni alle parti. Se una delle parti provoca ferimenti, il comportamento è aggressivo e non dominante. (Roger Abrantes)
Secondo questa definizione, non si può che essere d'accordo sul fatto che la dominanza esiste, ma non deve essere confusa con l'aggressività né tantomeno con la leadership.
Ma se ci pensiamo bene, anche noi "umani" abbiamo comportamenti dominanti, comportamenti aggressivi e le nostre società sono gerarchiche.
Il problema non è comunicare col cane: noi col cane comunichiamo benissimo!
Del resto sono più o meno 15.000 anni che il cammino dell'uomo e quello del cane si sono uniti, e per scoprire le ragioni profonde di questo legame unico, dobbiamo fare un viaggio in una lontana savana, tanto tempo fa ;)
Con Fiducia, Rispetto e Collaborazione :)
Scarica gratuitamente i podcast del "Guinzaglio invisibile"!
Sito web "il guinzaglio invisibile"
email: info@ilguinzaglioinvisibile.it
Il libro "Dog 3.0 - il guinzaglio invisibile" è disponibile su Amazon.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento