In natura, i canidi tendono a formare un branco e stabilirsi in un territorio.
I lupi, i cani selvatici, le volpi definiscono un territorio circolare, nel centro vive il branco stesso (http://en.wikipedia.org/wiki/Home_range), le fasce più esterne rappresentano la zona di difesa e di caccia. Alcuni elementi di un branco di lupi vengono selezionati per vere e proprie operazioni di pattuglia lungo il perimetro del territorio.
La probabilità di incontrare quindi un elemento del branco è maggiore al centro rispetto che ai confini secondo quello che in statistica si chiama la funzione di densità probabile, connotata dalla tipica forma a campana (http://en.wikipedia.org/wiki/Probability_density_function).
Nei 15000 anni di vita in comune, l'uomo ha utilizzato due particolari aspetti del cane: l'istinto predatorio e la territorialità.
L'istinto predatorio è stato utilizzato prevalentemente per la caccia o per la ricerca; i cani da valanga o per ricerca persone sotto macerie o perse nei boschi vengono addestrati sviluppando l'istinto predatorio.
La territorialità è il motore principale che può essere utilizzato per addestrare un cane da guardia.
I migliori cani da pastore uniscono la predatorietà alla territorialità, in quanto hanno funzioni da "predatore" per il gregge o la mandria, per poterla gestire e muovere attraverso meccanismi legati alla paura (l'istinto predatorio genera paura), e allo stesso tempo difendere il territorio, ovvero il gregge o la mandria, da predatori e ladri.
Con la rivoluzione agricola (circa 5000 anni a.C.) l'uomo, da cacciatore-raccoglitore nomade, è diventato allevatore-agricoltore stanziale, e il cane si è specializzato nelle varie funzioni, che gli antichi romani hanno riassunto in:
Cane da guardia
Cane da pastore
Cane da caccia
L'idea di territorio di queste tre tipologie di cane differisce notevolmente: per i cani da caccia il territorio non ha un limite fisico, per il cane da pastore il territorio è dove c'è il gregge, per il cane da guardia è la casa, il giardino, il cortile, che rappresenta l'"home range".
Un cane reale ha in realtà tutte e tre le componenti, ma è probabile che una sia più evidente delle altre. E' altrettanto possibile che diversi ambienti e situazioni stimolino una delle componenti maggiormente di altre: Fido può essere "cane da guardia" in giardino e "cane da pastore" quando passeggia con mamma, papà e bambini.
Qualcuno può aver notato che nelle tipologie di cane ne manca una: i cani da compagnia o da affezione.
In termini evoluzionistici, i cani da compagnia e affezione… non esistono!
Per quanto Fido sia per noi un tenero batuffolo di pelo coccolone, in realtà, nella sua mente, è un cane da guardia, da pastore, da caccia.
Esempio: Fido in giardino abbaia a tutti quelli che passano. Fido sta facendo quello che crede il suo lavoro, il cane da guardia.
Esempio: Fido morde le gambe a un bambino che, giocando, corre e si agita gridando. Fido sta facendo il cane da pastore.
Esempio: Fido rincorre le biciclette e quelli che corrono al parco. Fido sta facendo il cane da caccia.
Quando parliamo di comportamento del cane, dobbiamo sempre valutarlo all'interno di un territorio tenendo conto di millenni di selezione naturale e operata dall'uomo.
Il territorio è legato al branco, è quindi una funzione sociale. Non si può parlare di territorio di un cane, il territorio è del branco.
Quando si parla di territorio di un singolo individuo, si parla di prossemica.
"La prossemica è la disciplina semiologica che studia i gesti, il comportamento, lo spazio e le distanze all'interno di una comunicazione, sia verbale che non verbale." (http://it.wikipedia.org/wiki/Prossemica)
Nel famoso libro sui segnali calmanti, Turid Ruugas nota che i cani non si avvicinano mai frontalmente, compiono lente traiettorie oblique per arrivare al fianco. Quello che viene interpretato come segnale calmante è semplicemente il rispetto della pressemica, che nei cani è più ellittico e le varie zone sono più decentrate.
La prossemica del cane e il suo territorio sono chiavi di lettura importanti per comprendere il comportamento del cane stesso.
Con Fiducia, Rispetto e Collaborazione :)
Sito web "il guinzaglio invisibile"
email: info@ilguinzaglioinvisibile.it
Il libro "Dog 3.0 - il guinzaglio invisibile" è disponibile su Amazon.it
Nessun commento:
Posta un commento