Da tempo si parla molto di razze di cani pericolose e cani morsicatori e spesso si tende a confondere le due cose.
Un cane che è morde è tanto pericoloso quanto potente è il suo morso, quindi un Pit Bull o un Pastore Tedesco sono più pericolosi di un barboncino, ma non è detto che siano loro i più mordaci. Jack Russell e Golden Retriever, per quanto abbiano l’aspetto da peluches, non uccidono ma mordono con altrettanta determinazione.
Perché il cane morde?
Noi usiamo le mani per afferrare oggetti, per salutare, per abbracciare, per allontanare o, in certi casi, dare pugni e schiaffi.
I cani non hanno le mani e usano la bocca per fare tutto quello che facciamo noi con le mani: noi siamo un pugno, loro mordono.
Se osservate dei cuccioli che giocano, noterete che l’uso della bocca è una componente fondamentale del gioco, i cani si saltano al collo ringhiando furiosamente… senza farsi assolutamente nulla! Quando qualcuno esagera, la “vittima” glielo fa notare emettendo guaiti che fermano l’ “aggressione”.
E’ in questo modo che i cuccioli imparano il limite oltre il quale non si può andare.
Se avete o avete avuto dei figli all’asilo, è possibile che qualche volta siano arrivati a casa con morsi, lividi e bernoccoli; i cuccioli, anche se di razza diversa, sono cuccioli e i giochi non sono poi così differenti.
Una volta cresciuti gli umani ricorrono a un altro tipo di comunicazione, è infatti raro essere morsi da un collega in ufficio ;)
Solitamente, anche per i cani è così: una volta imparato il limite, ricorrono al morso solo in alcuni precisi casi:
Per aggressività rediretta
Per predazione
Per difesa del “branco”
Per paura
Con aggressività rediretta si intende quando il cane non riesce a colpire l’oggetto della sua aggressività e quindi colpisce chi gli è vicino.
Più frequente di quanto si possa pensare, l’aggressività rediretta si può verificare durante il semplice gioco con il treccino (tira e molla) o quando in passeggiata al guinzaglio il cane vuole andare da un altro cane, non necessariamente per aggredirlo.
L’aggressività rediretta è spesso associata alla frustrazione: secondo John Dollard alla base di un comportamento aggressivo (risposta) vi è sempre un evento frustrante (stimolo).
http://it.wikipedia.org/wiki/Frustrazione_%28psicologia%29
Il gioco col treccino (tira e molla) può essere molto utile per gestire l’attitudine morsicatrice del cane, specialmente nel periodo dai 5 mesi all’anno e mezzo, ma non può essere preso alla leggera e consiglio vivamente di chiedere informazioni a un addestratore esperto. Se usato correttamente, il gioco del treccino è fondamentale per insegnare al cane il comando “lascia”, comando molto utile nel caso in cui in bocca al cane ci sia il braccio del figlio dei vicini ;)
Il morso per predazione è più raro, è veramente molto difficile che un cane consideri un essere umano una preda. Può accadere se la vittima sta correndo nel parco, o sia in bicicletta, ma ho personalmente sperimentato che in questi casi basta fermarsi e urlare al cane (e al padrone).
Abbastanza rari sono anche i morsi da “difesa del branco”, ad esempio quando il bambino della famiglia riceve uno spinto da un amico nel parco giochi e il cane morde l’aggressore. Si presuppone comunque che il cane sia sotto controllo di un adulto che possa gestire la cosa e evitare il peggio.
Il caso più frequente e assolutamente più imprevedibile e pericoloso è il morso per paura. La paura provoca una risposta comportamentale “fight or flight”, combatti o fuggi
http://en.wikipedia.org/wiki/Fight-or-flight_response
Il morso per paura è difficilmente prevedibile e controllabile. Suggerimento: state molto attenti a un cane che ha paura.
Cosa fare quindi se il proprio cane è mordace?
In primo luogo, la cosa migliore è rivolgersi a un bravo addestratore e farsi consigliare.
Per scegliere quello giusto, consiglio di vedere il suo approccio al vostro cane: se si tiene lontano da lui, fa “diagnosi” affrettate o vi consiglia tranquillanti e psicofarmaci, lasciate perdere: è evidente che non ha confidenza con quel genere di problematiche e non vi può aiutare.
Attenzione in particolare all’uso di psicofarmaci: è come quando uno “”beve per dimenticare”, finito l’effetto i problemi tornano. Oltretutto è noto che
Fluoxetina e similari possono provocare a loro volta disturbi neuropsichiatrici e… aggressività!
http://it.wikipedia.org/wiki/Fluoxetina
In base a quanto detto prima, bisogna capire in quali circostanze il cane morde e cercare di evitare e/o gestire con l’aiuto di un esperto le situazioni in cui il cane ritiene di mordere.
Evitate assolutamente di chiudere il cane in casa per paura che morda qualcuno! Il cane deve imparare a non mordere e con il giusto aiuto si possono ottenere grandi risultati in tempi relativamente brevi. Dipende dai casi, ma se vi dicono che ci vogliono anni per ottenere risultati, cambiate addestratore!
Se non vi sentite a vostro agio ad andare in giro con un cane mordace, usate una museruola. La museruola non inibisce il comportamento del cane: se vuole mordere ci proverà comunque, ma voi sarete più tranquilli, e se voi siete tranquilli, il cane sarà più tranquillo ;)
Se non volete proprio che il vostro cucciolone appaia come “Hannibal the cannibal”, potete optare per una museruola più… divertente ;)
Evitate l’uso di pettorine (nate per il traino, non per il controllo del cane), guinzagli flexi o lunghi: la legge italiana prevede, giustamente, un guinzaglio di max 1,5 metri.
Il collare permette un controllo maggiore del cane e quindi una maggiore sicurezza. Per il tipo di collare consultate il vostro addestratore che saprà consigliarvi per il meglio anche in base alle normative locali: a Verona, ad esempio, il collare a scorrimento è consentito solo nei campi di addestramento o per cani di grande dimensione.
Per situazioni in cui il cane ha un peso notevole rispetto a quello del conduttore, l’uso della cavezza può dare maggiore sicurezza, ma attenzione: se usata impropriamente può provocare seri problemi alle vertebre cervicali del cane, consultare sempre prima il vostro addestratore di fiducia.
Ricordatevi infine che nessuno strumento o farmaco può fare miracoli. E’ il rapporto di fiducia e rispetto che si crea fra cane e conduttore che permette ad entrambi di vivere una vita felici insieme :)
Con fiducia, rispetto e collaborazione.
Un cane che è morde è tanto pericoloso quanto potente è il suo morso, quindi un Pit Bull o un Pastore Tedesco sono più pericolosi di un barboncino, ma non è detto che siano loro i più mordaci. Jack Russell e Golden Retriever, per quanto abbiano l’aspetto da peluches, non uccidono ma mordono con altrettanta determinazione.
Noi usiamo le mani per afferrare oggetti, per salutare, per abbracciare, per allontanare o, in certi casi, dare pugni e schiaffi.
I cani non hanno le mani e usano la bocca per fare tutto quello che facciamo noi con le mani: noi siamo un pugno, loro mordono.
Se osservate dei cuccioli che giocano, noterete che l’uso della bocca è una componente fondamentale del gioco, i cani si saltano al collo ringhiando furiosamente… senza farsi assolutamente nulla! Quando qualcuno esagera, la “vittima” glielo fa notare emettendo guaiti che fermano l’ “aggressione”.
E’ in questo modo che i cuccioli imparano il limite oltre il quale non si può andare.
Se avete o avete avuto dei figli all’asilo, è possibile che qualche volta siano arrivati a casa con morsi, lividi e bernoccoli; i cuccioli, anche se di razza diversa, sono cuccioli e i giochi non sono poi così differenti.
Una volta cresciuti gli umani ricorrono a un altro tipo di comunicazione, è infatti raro essere morsi da un collega in ufficio ;)
Solitamente, anche per i cani è così: una volta imparato il limite, ricorrono al morso solo in alcuni precisi casi:
Per aggressività rediretta
Per predazione
Per difesa del “branco”
Per paura
Con aggressività rediretta si intende quando il cane non riesce a colpire l’oggetto della sua aggressività e quindi colpisce chi gli è vicino.
Più frequente di quanto si possa pensare, l’aggressività rediretta si può verificare durante il semplice gioco con il treccino (tira e molla) o quando in passeggiata al guinzaglio il cane vuole andare da un altro cane, non necessariamente per aggredirlo.
L’aggressività rediretta è spesso associata alla frustrazione: secondo John Dollard alla base di un comportamento aggressivo (risposta) vi è sempre un evento frustrante (stimolo).
http://it.wikipedia.org/wiki/Frustrazione_%28psicologia%29
Il gioco col treccino (tira e molla) può essere molto utile per gestire l’attitudine morsicatrice del cane, specialmente nel periodo dai 5 mesi all’anno e mezzo, ma non può essere preso alla leggera e consiglio vivamente di chiedere informazioni a un addestratore esperto. Se usato correttamente, il gioco del treccino è fondamentale per insegnare al cane il comando “lascia”, comando molto utile nel caso in cui in bocca al cane ci sia il braccio del figlio dei vicini ;)
Il morso per predazione è più raro, è veramente molto difficile che un cane consideri un essere umano una preda. Può accadere se la vittima sta correndo nel parco, o sia in bicicletta, ma ho personalmente sperimentato che in questi casi basta fermarsi e urlare al cane (e al padrone).
Abbastanza rari sono anche i morsi da “difesa del branco”, ad esempio quando il bambino della famiglia riceve uno spinto da un amico nel parco giochi e il cane morde l’aggressore. Si presuppone comunque che il cane sia sotto controllo di un adulto che possa gestire la cosa e evitare il peggio.
Il caso più frequente e assolutamente più imprevedibile e pericoloso è il morso per paura. La paura provoca una risposta comportamentale “fight or flight”, combatti o fuggi
http://en.wikipedia.org/wiki/Fight-or-flight_response
Il morso per paura è difficilmente prevedibile e controllabile. Suggerimento: state molto attenti a un cane che ha paura.
Cosa fare quindi se il proprio cane è mordace?
In primo luogo, la cosa migliore è rivolgersi a un bravo addestratore e farsi consigliare.
Per scegliere quello giusto, consiglio di vedere il suo approccio al vostro cane: se si tiene lontano da lui, fa “diagnosi” affrettate o vi consiglia tranquillanti e psicofarmaci, lasciate perdere: è evidente che non ha confidenza con quel genere di problematiche e non vi può aiutare.
Attenzione in particolare all’uso di psicofarmaci: è come quando uno “”beve per dimenticare”, finito l’effetto i problemi tornano. Oltretutto è noto che
Fluoxetina e similari possono provocare a loro volta disturbi neuropsichiatrici e… aggressività!
http://it.wikipedia.org/wiki/Fluoxetina
In base a quanto detto prima, bisogna capire in quali circostanze il cane morde e cercare di evitare e/o gestire con l’aiuto di un esperto le situazioni in cui il cane ritiene di mordere.
Evitate assolutamente di chiudere il cane in casa per paura che morda qualcuno! Il cane deve imparare a non mordere e con il giusto aiuto si possono ottenere grandi risultati in tempi relativamente brevi. Dipende dai casi, ma se vi dicono che ci vogliono anni per ottenere risultati, cambiate addestratore!
Se non vi sentite a vostro agio ad andare in giro con un cane mordace, usate una museruola. La museruola non inibisce il comportamento del cane: se vuole mordere ci proverà comunque, ma voi sarete più tranquilli, e se voi siete tranquilli, il cane sarà più tranquillo ;)
Se non volete proprio che il vostro cucciolone appaia come “Hannibal the cannibal”, potete optare per una museruola più… divertente ;)
Evitate l’uso di pettorine (nate per il traino, non per il controllo del cane), guinzagli flexi o lunghi: la legge italiana prevede, giustamente, un guinzaglio di max 1,5 metri.
Il collare permette un controllo maggiore del cane e quindi una maggiore sicurezza. Per il tipo di collare consultate il vostro addestratore che saprà consigliarvi per il meglio anche in base alle normative locali: a Verona, ad esempio, il collare a scorrimento è consentito solo nei campi di addestramento o per cani di grande dimensione.
Per situazioni in cui il cane ha un peso notevole rispetto a quello del conduttore, l’uso della cavezza può dare maggiore sicurezza, ma attenzione: se usata impropriamente può provocare seri problemi alle vertebre cervicali del cane, consultare sempre prima il vostro addestratore di fiducia.
Ricordatevi infine che nessuno strumento o farmaco può fare miracoli. E’ il rapporto di fiducia e rispetto che si crea fra cane e conduttore che permette ad entrambi di vivere una vita felici insieme :)
Con fiducia, rispetto e collaborazione.
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Sito web "il guinzaglio invisibile"
email: info@ilguinzaglioinvisibile.it
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